Ho pensato subito ad una crostata, veloce e facile da fare: farina di farro in dispensa e fragole in frigo. Perfetto! Ho provato anche a fare una confettura di fragola express da usare per farcire il dolce.
E' venuto fuori un dolce equilibrato, sano e gustoso: la Tarte aux fraises.
Lista della spesa:
Per la frolla:
- 125 g di farina di farro integrale
- 100 g di farina 00
- 125 g di burro di ottima qualita'
- 90 g di zucchero di canna
- 1 uovo
- due cucchiaini di lievito per dolci
- buccia di limone bio (o non trattato)
- 2 g di sale
Per la confettura di fragole:
- 500 gr di fragole
- 100 gr di zucchero
- il succo di 1/2 limone
Per farcire:
- mandorle a lamelle
Preparazione
Iniziamo preparando la frolla con il metodo sabbiato.
Nella planetaria o in una ciotola mettiamo le farine, il lievito e il burro freddo di frigo a pezzetti. Iniziamo ad impastare in modo da ottenere delle briciole. Uniamo lo zucchero, il sale e successivamente l'uovo sbattuto leggermente.
Impastiamo e formiamo una pallina.
Riponiamo in frigo per almeno 3 ore.
Passiamo ora alla preparazione della confettura di fragole.
Laviamo le fragole e tagliamole a pezzetti piccoli. Mettiamole in una pentola dai bordi alti con lo zucchero e il succo di limone.
Cuociamo a fiamma bassa per almeno un'ora e mezza, mescolando di tanto in tanto.
Vedrete che è molto liquida ma non abbiate paura, raffreddandosi diventerà più solida.
Potete realizzare anche delle decorazione con la pasta di scarto.
Cuocete la crostata alla cieca (coperta di carta da forno e ceci) a 180 ° per circa mezz'ora. Togliete la carta e lasciate dorare per altri 10 minuti.
I tempi variano molto dal vostro forno, cercate di regolarvi osservano il colore della frolla.
Una volta cotta lasciate raffreddare.
Spalmante la confettura di fragole e decorate con le lamelle di mandorle e le decorazioni.
L'idea in più:
- Potete sostituire le mandorle con granella di pistacchi.
- Scegliete la confettura che più vi piace
- Volendo la confettura fatta in questa ricetta può essere conservata in vasi di vetro sterilizzati, chiusi ermeticamente e lasciati raffreddare a testa in giù.
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