Ecco finalmente la ricetta del Pandoro. Per me non esiste competizione tra il
Panettone e il Pandoro, è il lui il re
della tavola di Natale.
Questa ricetta non è mia ma delle famose sorelle Simili, due sorelle bolognesi autrici di numerosi libri e regine del mondo
della panificazione. Le loro ricette
sono sinonimo di garanzia.
Il procedimento per avere un Pandoro sofficissimo non è
rapidissimo, dobbiamo lasciare la fretta e avere molta pazienza.
Abbiamo bisogno di due giorni di lavorazione e il giorno
dopo sformato sarà ancora più buono.
Partiamo.
Ingredienti:
·
450 gr
farina di manitoba
·
135 gr
zucchero
·
170 gr burro
·
4 uova
·
18 gr
lievito di birra
·
Acqua
·
1 cucchiaino
di sale
·
1 baccello
di vaniglia
·
burro e
zucchero per lo stampo
·
zucchero a
velo
Procedimento:
La preparazione prevede tre diverse fasi : la prima con la
preparazione del lievitino, la seconda in cui completiamo la realizzazione dell’impasto
e l’ultima la sfogliatura che conferirà al Pandoro la morbidezza.
Fase 1
Per il lievitino:
15 gr lievito di birra
60 gr acqua tiepida
50 gr farina
1 cucchiaio di zucchero
15 gr lievito di birra
60 gr acqua tiepida
50 gr farina
1 cucchiaio di zucchero
1 tuorlo
Matteiamo in una ciotola la farina, aggiungiamo il lievito, lo zucchero. Poi mettiamo il tuorlo, sbattiamo e piano paino aggiungiamo l’acqua. Amalgamiamo il tutto fino ad ottenere un composto liscio.
Matteiamo in una ciotola la farina, aggiungiamo il lievito, lo zucchero. Poi mettiamo il tuorlo, sbattiamo e piano paino aggiungiamo l’acqua. Amalgamiamo il tutto fino ad ottenere un composto liscio.
Mettiamo in un posto tiepido (solitamente io lo
mette in forno) per circa un ‘ora.
Fase 2
Primo impasto:
200 gr farina
3 gr lievito di birra
25 gr zucchero
30 gr burro
2 cucchiaini d'acqua
1 uovo
aggiungiamo al lievitino il lievito di birra sciolto in poca acqua tiepida, lo zucchero, la farina e l'uovo .
Amalgamiamo bene fino ad ottenere un composto liscio, se serve battetelo con forza sulla spianatoia. Ora aggiungete il burro ammorbidito e lavorate l’impasto.
Mettetelo in una ciotola e lasciate riposare di
nuovo in un posto tiepido fino al raddoppio, a me ci sono voluti circa 30 min.
Secondo
impasto:
200 gr farina
100 gr zucchero
2 uova
1 cucchiaino di sale
estratto di vaniglia o un baccello di vaniglia (tagliatelo orizzontalmente e raschiate in maniera da prendere i seminI)
140 gr burro a temperatura ambiente per sfogliare
Prendiamo l’impasto e uniamo le uova, lo zucchero, la farina, il sale e la vaniglia, impastate bene per almeno 15 minuti.
Mettere a riposare per circa 2 ore (o fino al
raddoppio), mi raccomando la ciotola deve essere unt adi burro.
Passato il tempo, mettetelo a riposare in frigo
per lamento 40 minuti.
Fase 3
Ora siamo pronti per la sfogliatura.
Prediamo la pasta e tiriamola in modo da
ottenere un quadrato, mettiamo al centro il burro ammorbidito e richiudiamo i
lati dell’impasto in maniera da racchiudere il burro al suo interno.
Spianiamo delicatamente fino ad ottenere una
striscia che ripiegheremo in tre.
Ripetiamo l’operazione tre volte.
Ora completata la sfogliatura prendiamo con le
mani unte di burro l’impasto facendolo ruotare sulla spianatoia in maniera da
ottenere una pallina.
Prendiamo lo stampo da pandoro, ungiamolo con
il burro e spolverizziamolo con lo zucchero semolato, ora posiazioniamo la
palla mettendo la parte liscia sul fondo. La dose di questa ricetta è per uno
stampo da 1 kg. Lasciamo riposare fino a quando l’impasto non avrà superato il
bordo dello stampo.
Per la cottura riscaldate il forno in modalità
statica a 170°, infornat ee lasciate cuocere per circa 15', successivamente abbassate la temperatura
a 160° per altri 25’ .
Per controllare la cottura controllate sempre
con lo stecchino (se infilandolo ed estraendolo rimane pulito, vuol dire che il
pandoro è cotto)
Appena possibile togliete dallo stampo fatelo
raffreddare e cospargetelo di zucchero avelo.
Si conserva benissimo nei sacchetti trasparenti
per alimenti.
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